Al via un’edizione straordinaria di “A scuola di libero pensiero” dedicato alla pandemia

Tornano gli appuntamenti con A scuola di libero pensiero, il progetto promosso da Iniziativa laica nelle scuole superiori di Reggio Emilia e provincia per sviluppare percorsi culturali in grado di promuovere lo spirito critico e la formazione scientifica di base degli studenti che vi partecipano. Cinque incontri online a cadenza settimanale, che quest’anno saranno incentrati sulla pandemia da Covid-19 e sulla correlazione con alcuni temi chiave quali libertà, felicità, informazione, scienza e ricerca e rapporto uomo/natura. L’obiettivo è di approfondire e comprendere alcuni degli aspetti che maggiormente sono emersi da questo periodo di vita totalmente nuovo, spaziando tra temi filosofici, sociali e scientifici.
“L’eccezionalità della situazione – dice il vicepresidente di Iniziativa laica e curatore della rassegna Dario Mussini – ci ha portato a ripensare il progetto per le scuole, proponendo un nuovo percorso che nasce dall’esperienza pregressa per adattarsi ai tempi che corrono. L’idea è di portare un contributo e una riflessione su alcuni temi che sono emersi in modo molto forte ed evidente, a volte drammatico, dal lungo periodo di convivenza con la pandemia e con tutto ciò che questo ha comportato. Tra le categorie più colpite da questa emergenza vi sono indubbiamente ragazzi e ragazze, il cui percorso di vita, nella cruciale fase della formazione, è stato deviato dalla propria direzione lasciandoli disorientati e creando incertezza sul futuro. Si sono sentite con insistenza parole come isolamento, solitudine, mancanza di fiducia, angoscia e preoccupazione, aumento del disagio e delle disuguaglianze; così come per contro si è parlato di spirito di adattamento, resistenza, resilienza, tecnologia, scienza e ricerca ecc. Fiduciosi che quella che qualcuno comincia a chiamare la Generazione Covid-19 sarà in grado di riprendere in mano il proprio futuro, abbiamo riteniamo necessario fornire qualche strumento per affrontarlo con più consapevolezza, con razionalità e spirito critico”.
Gli appuntamenti si svolgeranno a cadenza settimanale in diretta streaming, dalle 9 alle 10.30, tra aprile e maggio, secondo il seguente calendario:
• Giovedì 8 aprile – Libertà, con Leonard Mazzone
• Giovedì 15 aprile – Informazione, con Michele Bellone
• Giovedì 22 aprile – Felicità, con Dimitri D’Andrea
• Giovedì 29 aprile – Scienza e ricerca, con Chiara Segrè
• Giovedì 6 maggio – Rapporto uomo/natura, con Rosanna Lavagna

I docenti e le classi interessate a partecipare possono farlo scrivendo una mail fino a una settimana prima della data dell’incontro a info@giornatedellalaicta.com: la partecipazione è libera e gratuita. Non è necessario seguire l’intero ciclo di 5 incontri, è possibile partecipare anche solo a uno o più appuntamenti.

GLI INCONTRI NELLE SCUOLE – Dal 2014, nell’ambito delle Giornate della laicità, nelle scuole superiori di Reggio Emilia e provincia viene realizzato il progetto “A scuola di libero pensiero”: decine di incontri con studiosi, ricercatori, filosofi e scienziati, al fine di sviluppare percorsi culturali per promuovere lo spirito critico e la formazione scientifica di base degli studenti che vi partecipano. L’obiettivo principale è quello di dare un contributo alla crescita di giovani consapevoli dei propri diritti e doveri, che rifiutino l’indifferenza e la passività: cittadini con senso civico, in grado di assumere la responsabilità individuale delle proprie scelte, di pensare con la propria testa, di conquistare l’indipendenza e l’autonomia morale. Il progetto coinvolge ogni anno circa 2.000 studenti e si articola in due filoni: “Insegnare la scoperta scientifica”, da un progetto di Telmo Pievani, per educare i giovani al metodo scientifico e ai processi mentali dinamici alla sua base, e “Critical minds. Esercizi di libero pensiero”, su proposta di Enrico Donaggio, per sviluppare percorsi di approfondimento sul pensiero critico, la consapevolezza e la cittadinanza attiva, per educare alla libertà di azione e pensiero al di là dei conformismi.
In questi anni hanno partecipato al progetto: Telmo Pievani, Enrico Donaggio, Collettivo La Boetié, Roberta de Monticelli, Carlo Alberto Redi, Manuela Monti, Leonard Mazzone, Dimitri D’Andrea, Mirko Alagna, Sergio Marchini, Giuliano Grignaschi, Federico Baglioni, Michele Bellone, Alberto Mantovani, Marco Ferrari.