Con Franco Bernini e MArio Sesti
Il libro di Franco Bernini, Il trono, racconta la pericolosa e avventurosa frequentazione che Niccolò Machiavelli ebbe con Cesare Borgia, leader audace e sanguinario, la cui rapida e irresistibile fortuna crebbe con il sostegno e la protezione del papato. Machiavelli, anche se repubblicano convinto, rimase affascinato dall’altro, tanto da portarlo ad esempio ne Il principe, il testo che è all’origine della filosofia della politica. Questa contraddizione è indagata a fondo nel romanzo. Parlare di questo sarà la premessa per una conversazione che toccherà i temi del rapporto tra etica e potere, religione e politica, storia e violenza.
Venerdì 29 novembre 2024, ore 21
Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro (Via Emilia San Pietro 44, Reggio Emilia)
Franco Bernini, sceneggiatore, scrittore e regista. Ha firmato i soggetti e le sceneggiature di numerosi film, tra i quali Notte italiana, Domani accadrà, Il portaborse, Un’altra vita, Chiedi la luna, Sud, La lingua del santo. A cavallo della tigre e A casa nostra. Per la televisione, ha sceneggiato, tra l’altro, il TV-movie Rocco Chinnici, il docufilm Aldo Moro – Il professore, la miniserie Adriano Olivetti, la forza di un sogno. Ha scritto e diretto Le mani forti, Grolla d’oro alla sceneggiatura, presentato al Festival di Cannes, e, per la televisione, Braibanti, un caso senza precedenti, Sotto la luna e L’ultima frontiera. Dal 2010 dirige i corsi di sceneggiatura del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Ha scritto, oltre a vari racconti, i romanzi La prima volta, A ciascuno i suoi santi e Il trono. Attualmente è al lavoro sul secondo romanzo di una trilogia su Machiavelli.
Mario Sesti, collabora come critico a Micromega ed è regista di documentari proiettati a Cannes, a Venezia, al Festival di Locarno, tra gli altri: nel 2003 un suo film-inchiesta sul finale perduto di 8 1/2 di Fellini (L’ultima sequenza) è stato selezionato a Cannes. É stato tra gli ideatori e curatori della Festa del Cinema di Roma fino al 2022, ha diretto il Taormina Film Fest e con Carlo Verdone, nel 2005 e 2006, il Terra di Siena film Festival. Ha realizzato film su Pasolini (La voce di Pasolini, 2005, insieme a Matteo Cerami), Gadda (Fiamme di Gadda. A spasso con l’ingegnere, 2012), Berlinguer (La voce di Berlinguer, 2013, insieme a Teho Teardo), Lucio Dalla (Senza Lucio, 2015). Nel 2019 è stato a Cannes con Bernardo Bertolucci: no end travelling e alla Mostra del Cinema di Venezia, alle Giornate degli Autori (Mondo Sexy). Ha insegnato al Centro Sperimentale di Cinematografia, all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Nel 2021 ha realizzato un film di finzione, Altri padri, in onda più volte sulla Rai. Attualmente è responsabile della comunicazione al Centro Sperimentale di Cinematografia.