Incontro con Francesca Melandri
Modera Fabio Bartoli
È stato di fronte alle prime immagini dell’invasione russa dell’Ucraina all’inizio del 2022 che Francesca Melandri ha cominciato a collegare quegli eventi ad altri più lontani nel tempo: i luoghi dove la guerra tra eserciti stava rientrando in Europa per la prima volta dopo ottant’anni sono gli stessi che hanno segnato per sempre la vita di suo padre e di decine di migliaia di altri padri e nonni, tra il 1942 e il 1943, durante la ritirata di Russia. Piedi Freddi, ultimo romanzo dell’autrice, è al tempo stesso il viaggio di una scrittrice alla ricerca della verità di un padre e una meditazione sulla guerra che oggi torna a lambire l’Europa, imponendoci di riflettere su cosa significa davvero la parola “pace”. Un libro di alto valore civile, che nel raccontarci due guerre ci racconta ogni guerra, nel ripercorrere il destino di un uomo delinea quello dell’umanità intera, nel rievocare emozioni non rinuncia a ragionare, a voler capire, a trovare il coraggio per prendere posizione.
Domenica 1 dicembre 2024, ore 16
Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro (Via Emilia San Pietro 44, Reggio Emilia)
Francesca Melandri è scrittrice, documentarista e sceneggiatrice. Dopo il fortunato esordio nella narrativa nel 2010 con Eva dorme, nel 2012 ha pubblicato Più alto del mare (Premio Selezione Campiello), entrambi entrati nel catalogo Bompiani. Sangue giusto (2017), Premio Sila ’49 e selezionato al Premio Strega, è stato nominato dallo “Spiegel” romanzo internazionale dell’anno. Collabora con il “Guardian” e altre testate europee. I suoi libri sono tradotti in molte lingue. Il suo ultimo libro, Piedi Freddi, è uscito per Bompiani nel 2024.